Chi non sa di musica, trovandosi di fronte a uno spartito vede solo un rigo con dei puntini neri (note musicali) e non sapendo interpretare quei segni ritenendoli indecifrabili lo ritiene un inutile foglio di carta da buttare. Ma se prova a consegnare quei fogli a uno competente di musica quei punti diseguali e perfino disorganizzati diventano musica per le nostre orecchie.

Ebbene nelle pieghe nascoste della storia ci sono segni di una vita che palpita e chiede di essere portata alla luce. È possibile farlo solo se ci “risolleviamo e alziamo il capo” come dice il Vangelo dell’inizio dell’Avvento ambrosiano. Risollevarsi e alzare il capo è come guardare uno spartito di musica con la competenza di un musicista che legge le note e le trasforma in sinfonia.

Il musicista che ci aiuta a leggere le note è l’Avvento, periodo liturgico che non solo diventa preparazione al Natale, ma occasione preziosa per interpretare il presente, per leggerlo con gli occhi Dio. Vorrei soffermarmi sullo spartito della storia visitando le vostre case, che non potrò raggiungere tutte a causa delle restrizioni che ancora persistono, ma avrò modo di visitarle previlegiando “categorie”: le famiglie dei ragazzi della iniziazione cristiana, le coppie che hanno ricevuto il matrimonio nel 2021, le famiglie che hanno sofferto per un lutto nel corso dell’anno e per gli ammalati, ecc. Invito anche le famiglie che hanno qualche situazione particolare a contattare la Parrocchia: 031641101 se hanno piacere di ricevere la mia visita.

Per tutti gli altri rimando alla modalità dello scorso anno: consegna dell’acqua benedetta al termine delle Messe con la preghiera da recitare insieme in famiglia.

Alla domenica indicherò al termine di quale Messa della domenica successiva avverrà la distribuzione.