Incarnazione

«QUALE CIELO FU L’UMILE TETTO DI NAZARETH»: l’Incarnazione

In questa ultima settimana che ci separa dal Natale vogliamo vivere questi giorni con lo stesso animo di Maria e Giuseppe nei giorni di attesa della nascita di Gesù, così da cogliere pienamente il grande dono dell'Incarnazione. San Charles de Foucauld sottolinea che, come San Giuseppe, noi abbiamo Nostro Signore vicino a noi, nel tabernacolo; e come la Santa Vergine, Lo abbiamo in noi, corporalmente nel momento della comunione sacramentale, spiritualmente per mezzo della comunione spirituale. Viviamo quindi ogni giorno la grandezza del dono dell’Incarnazione di Gesù ricercando un momento di silenzio da donargli, per stare con Lui, senza inutili parole, lasciandoci invadere dalla felicità che la contemplazione di Gesù ci può donare. Come Maria e Giuseppe affidiamoci totalmente a Dio per essere partecipi del Suo piano di salvezza e portare un piccolo frammento di Cielo nella nostra comunità e nel mondo intero.