Accolgo volentieri il contributo dei compagni di leva di Pierpaolo Garofoli che ci ha lasciati questa settimana e che lo vogliono ricordare.
“Pierpaolo, in mezzo alla folla, l’altro giorno,
c’eravamo anche noi. Noi che abbiamo
condiviso con te gli anni dell’asilo,
delle scuole, del catechismo,
dell’oratorio, delle prime feste, delle
camminate in montagna (in cui tu eri la
guida) mentre cantavamo a
squarciagola “Io vagabondo”.
Noi, che la vita ci ha portato in luoghi
diversi per il mondo; ma quando ci
incontravamo non mancava il tuo
sorriso e due chiacchiere in buona
armonia.
Sant’Agostino diceva: “Coloro che ci
hanno lasciati non sono degli assenti,
sono solo degli invisibili”.
Noi non ci dimenticheremo del tuo
sorriso. Tu non dimenticarti di noi.
I tuoi coetanei”.
Noi di Crevenna del 1976