Banchetto

“Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire…” (Mt 22,2-3).

La parabola rappresenta la storia della salvezza; è una salvezza che non si realizza facilmente, ma non per colpa di chi salva, ma di chi è salvato. Dio infatti vuole condurre tutti alla salvezza; ma Egli non la impone, solo la propone. Questo racconto di Gesù è anche per noi. Oggi, nella nostra storia personale e comunitaria, è il Signore che invita e gli invitati a volte rifiutano... L’invito insistente di Dio è per noi, è per tutti, oggi. Non possiamo presentare nessuna scusa per non sentirci interpellati. Nessuno può dire: “Dio non mi chiama, si è dimenticato di me”, perché Dio chiama tutti e ciascuno, proprio perché ama tutti e ciascuno; nessuno si deve sentire escluso dal suo amore; Egli ci raggiunge tutti; la nostra stessa vita è segno del suo amore immenso, che ci previene e ci accompagna.